Ancora razzi contro i nostri militari
di Luca PesanteÈ il terzo attacco in pochi giorni contro la base italiana Unifil di Shama, nel sud del libano, che si aggiunge alla serie di colpi d'artiglieria lanciati a inizio ottobre, che già avevano provocato la dura reazione dell'Onu e di diversi governi mondiali. Due razzi sono esplosi all’interno del compound del contingente italiano; quattro soldati della Brigata Sassari sono finiti in infermeria, tutti con ferite lievi. L'ipotesi più accreditata è che si tratti di Hezbollah. Il ministro degli esteri, Antonio Tajani ha commentato: "ancora una volta è inaccettabile quello che sta accadendo, i militari italiani non si possono toccare"