L'ipotesi

Libano, la tecnologia del Mossad dietro l'esplosione dei cercapersone

E' possibile che ci sia l'azione dei"i servizi segreti esterni israeliani negli attacchi che hanno colpito centinaia di uomini di Hezbollah

di Luca Pesante
18 Set 2024 - 21:29
01:44 

Armi materali e soprattutto immateriali, frutto ad esempio di avanzatissime tecniche di hackeraggio, compongono un arsenale complessivo che porta a considerare il Mossad, ovvero i servizi segreti esterni israeliani, la seconda intelligence più potente al mondo, dopo l'americana Cia. Solo il tempo, e più probabilmente neanche quello, potrà chiarire quale ruolo ha avuto l'agenzia nell'onda di microagguati che hanno colpito centinaia di uomini di Hezbollah, a cui sono stati fatti esplodere i cercapersona e i walkie-talkie che avevano in tasca. Nessuno esclude che l'operazione potrebbe essere avvenuta addirittura in Iran, tra le maglie dei Guardiani della Rivoluzione, manipolati o infiltrati a dovere per manomettere i dispositivi e trasformarli in bombe. Ipotesi che rappresenterebbe lo smacco assoluto per Teheran.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri