L'indagine ha consentito di individuare una fiorente attività di spaccio che interessava diverse province in Toscana e Liguria per un giro d'affari, in sette mesi, stimato in 150mila euro
I carabinieri del Comando Provinciale di Livorno hanno eseguito un'ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 15 soggetti, 6 italiani e 9 extracomunitari, tutti di età compresa tra i 26 e i 67 anni, ritenuti responsabili, a vario titolo di traffico, importazione dal Perù e dalla Spagna e spaccio di sostanze stupefacenti di hashish, cocaina, eroina, metadone nonché mescalina e kratom. L'indagine, denominata "Mexal", ha consentito di individuare una fiorente attività di spaccio che interessava diverse province in Toscana e Liguria per un giro d'affari, in sette mesi, stimato in 150mila euro. La mescalina ed il kratom venivano importati tramite spedizioni internazionali a seguito dell'acquisto tramite criptovalute sul darkweb/Telegram ovvero attraverso viaggi effettuati personalmente da uno dei principali indagati.