L'ex premier: "Vogliamo costruire un progetto progressista nel segno dell'etica pubblica e della lotta all'affarismo"
di Isa MolaroCampo largo sì, ma non larghissimo. È un veto senza appello quello che il leader dei Cinque Stelle, Giuseppe Conte, ha posto contro ogni ipotesi di alleanza con Italia Viva. "Resuscitare Renzi è una ferita per noi e una scelta inaccettabile" avverte il presidente pentastellato "per quel progetto progressista che come Movimento vogliamo costruire nel segno dell'etica pubblica e della lotta all'affarismo. E incoronare Renzi come punta di diamante dell'area moderata, sarebbe politicamente un harakiri".
Parole che suonano come una vera e propria pietra tombale sul tentativo avviato da Goffredo Bettini - ideologo e figura di riferimento dei dem - di allargare il fronte alternativo all'attuale maggioranza di governo affidando all'ex premier il ruolo di federatore dei moderati di centrosinistra