Il Garante del Movimento ha lasciato intendere di essere pronto per le carte bollate. Ma l'ex premier tira dritto
di Alessandra ChertizzaIl passaggio più velenoso Beppe Grillo lo ha lasciato nelle ultime righe di un intervento sul suo blog: nel caso in cui si metta mano a "elementi imprescindibili del M5s: il nome, il simbolo e la regola dei due mandati" non potrò che "esercitare i diritti che lo Statuto mi riconosce in qualità di Garante". Insomma, siccome con la Costituente si potrà discutere di tutto ma proprio di tutto, allora Grillo ha lasciato intendere di essere pronto per le carte bollate. Questo sul piano legale. Sul piano politico, la lettura l'ha fatta l'ex ministro Danilo Toninelli, vicino al garante: "E' già in corso una rottura. Il Movimento, oggi, è fatto da due partiti e Grillo l'ha palesato". Intanto l'ex premier tira dritto.