Il premier in Senato: "Il mondo in cui troppo a lungo ci siamo crogiolati è finito". Poi risponde a Sea Watch che aveva definito"le guardie"costiere "i veri trafficanti di uomini": "Dall'Ong parole indegne e vergognose".
di Laura BerlinguerIl presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle comunicazioni in Senato in vista del Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre, ha invitato a ripensare il ruolo dell'Europa. "L'Europa di domani non può essere uguale a quella di ieri e di oggi, deve cambiare, ripensare completamente le sue priorità, il suo approccio, la sua postura - ha detto -, dobbiamo chiederci quale futuro intendiamo costruire per l'Europa" perché "la centralità del nostro continente non è scontata". "Il mondo in cui troppo a lungo ci siamo crogiolati è finito", ha quindi sottolineato.