La sindaca leghista di Monfalcone (Gorizia), Anna Maria Cisint, ha ricevuto minacce di morte via social. Lo ha reso noto lei stessa mettendo in relazione queste con i provvedimenti amministrativi varati alcune settimane fa, che disponevano la chiusura di alcune moschee che, secondo la Cisint, erano abusive. Non un attacco alla libertà di culto, ha sempre sostenuto,"ma il divieto di usare locali con destinazione diversa.