L'autrice è Cristina Donati Meyer: "Non ne possiamo più di questo dominio maschile"
"La mia vuole essere una provocazione per far capire che c'è un'altra fetta di mondo, il mondo femminile, che ha bisogno, deve e vuole apparire. Non ne possiamo più di questo dominio maschile". Così Cristina Donati Meyer presenta la sua installazione artistica a forma di vagina gigante posizionata in piazza Municipio, a Napoli, a pochi passi dalla discussa opera era “Tu si 'na cosa grande” dello scultore e designer Gaetano Pesce. Intitolata “Partenope, la Grande Bellezza” in onore a Napoli, alle sue donne e alla “Sirena” che diede il nome alla città, l'installazione di Donati Meyer vuole essere una risposta provocatoria proprio alla forma dell'opera di Pesce.