Sono ben 13mila i reperti recuperati
di Massimiliano Di DioUn mercato enorme quello che ruota attorno agli scavi abusivi e alle opere d’arte trafugate. Un grande bronzo ad esempio può arrivare a valere anche milioni di euro. Beni che vengono sottratti alla collettività in favore di profitti privati. Per questo nasce l’idea di realizzare a Castel Sant’Elmo un museo dell’arte salvata. Ad annunciarlo è Massimo Osanna, direttore generale dei musei italiani.