L'idea è venuta a due residenti, Barbara Murra e Stefania Farinelli, tra nostalgia per una vita che non c'è più e desiderio di rinascita per il futuro da costruire
di Ilaria LiberatoreUna lavatrice e un frigorifero recuperati dal fango, per accogliere i pastorelli; sacchi di sabbia come doni dei Magi; le fotografie stese sui fili, al posto del bucato: a Botteghino di Zocca, nel Bolognese, nella Chiesa di San Salvatore di Casola, il presepe si fa così, con questi oggetti sopravvissuti alle alluvioni, 3 negli ultimi 18 mesi. Ogni oggetto o una storia che trascende il Natale: come la foto dei fiori in memoria di Simone Farinelli, vittima della furia dello Zena, a soli 20 anni.