Il 15 ottobre, il tribunale del Riesame di Bologna si pronuncerà sulla richiesta della procura di Parma, per ora sempre negata, di trasferirla in carcere
di Alessandra RollaPer tre volte si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Ha scelto il silenzio Chiara Petrolini, la 22enne accusata di aver ucciso e seppellito nel giardino di casa a Vignale di Traversetolo, nel Parmense, il suo secondo figlio nato il 7 agosto scorso e di aver occultato il cadavere del primo venuto alla luce il 12 maggio 2023. Anche questa volta la studentessa è rimasta muta davanti ai pm che l'avevano convocata per interrogarla. La baby sitter si trova agli arresti domiciliari in un appartamento di Parma, dove alloggia con la famiglia da quando è scoppiato il caso. Il 15 ottobre il tribunale del Riesame di Bologna si pronuncerà sulla richiesta della procura di Parma, per ora sempre negata, di trasferirla in carcere.