È quanto avrebbe detto il giovane dopo aver aperto la porta ai carabinieri giunti nell'appartamento in seguito all'allarme lanciato dai vicini
di Maria Stella Carrara"Sono tutti morti. Mi sono salvato perché ho finto di esserlo anche io". È quanto avrebbe detto, come riporta il Corriere della Sera, il 14enne sopravvissuto alla strage della sua famiglia a Nuoro dopo aver aperto la porta ai carabinieri giunti nell'appartamento in seguito all'allarme lanciato dai vicini. Il giovane, il quale ha anche raccontato che "a casa urlavano tutti", è ricoverato nel reparto di Otorinolaringoiatria dell'ospedale San Francesco di Nuoro, dopo un intervento per la rimozione di alcune schegge dalla mandibola.