"Sei vittima solo se sei morta, quello che subisci in vita te lo gestisci da sola", scrive Elena Cecchettin in uno sfogo sulle storie Instagram
di Alessandro OngaratoAveva paura, Giulia. Sapeva di essere controllata, temeva quei metodi diventati ossessivi, gli incontri inaspettati e sgraditi cui la costringeva l'ex fidanzato. Atti persecutori, per il pm Andrea Petroni. Una aggravante non riconosciuta nella sentenza del processo che ha condannato all'ergastolo Filippo Turetta.