Omicidio Sharon Verzeni, il punto delle indagini otto giorni dopo

Nuovi risvolti nelle indagini sull'omicidio di Sharon Verzeni, la 33enne uccisa a Terno d'Isola, in provincia di Bergamo, nella notte del 30 luglio. La testimone dopo aver sentito la frenata di un'automobile, seguita da una ripartenza e dalle urla di aiuto della donna, ha aspettato alcuni minuti prima di aprire le tapparelle di casa. Forse per paura. Quanto sentito è stato poi confermato da un'altra vicina. I carabinieri hanno perquisito i box auto della zona e uno è stato messo sotto sequestro, mentre forse è stata trovata l'arma del delitto. Ecco cosa si sa otto giorni dopo l'omicidio.