Un giorno a settimana, a rotazione, i quartieri rimarranno coi rubinetti chiusi. Esclusi ospedali, carceri e scuole
di Federica TerranaLa grande sete arriva a Palermo: da oggi scatta il razionamento dell’acqua anche in città. La crisi idrica ha costretto l’Amap, l’azienda municipalizzata che gestisce le reti del capoluogo ad avviare un piano sperimentale: un giorno a settimana, a rotazione, i quartieri rimarranno coi rubinetti chiusi. Esclusi ospedali, carceri e scuole