Il Governo lavora a un paio di emendamenti al decreto omnibus in discussione al Senato
di Giuliana Maria Rita GrimaldiSi va verso l'estensione del concordato preventivo per autonomi e partite Iva. Il Governo lavora a un paio di emendamenti al decreto omnibus in discussione al Senato: l'obiettivo è di allungare la pace con il Fisco per gli autonomi che firmano l'accordo biennale includendo anche i cinque anni precedenti. La novità in cantiere è infatti una sanatoria sui redditi dal 2018 al 2023.
Sui guadagni non dichiarati che si fanno emergere si andrebbe a pagare una flat tax diversa in base al voto del contribuente nelle cosiddette pagelle fiscali: prelievo al 10% per chi ha un indicatore di affidabilità - isa - alto, tra 8 e 10; tassa al 12% per chi si posiziona tra 6 e 8; al 15% per i meno virtuosi.