Notte di fuoco al confine con il Libano
Notte di fuoco al confine tra Israele e Libano. Poco dopo la mezzanotte è scattata la rappresaglia di Hezbollah con una massiccia ondata di missili - oltre un centinaio - lanciati verso la bassa Galilea e le cittadine a nord di Haifa. Gravi danni sono stati causati a Beit Shearim, a Moreshet e a Kiryat Bialik, cittadine a pochi chilometri proprio da Haifa. Radwan, l'ala militare del partito di Dio la cui linea di comando è stata decimata proprio dagli attacchi israeliani delle precedenti 48 ore, ha dichiarato di aver utilizzato per la prima volta i missili Fadi 1 e Fadi 2, con una gittata di poco inferiore ai 100 chilometri, oltre agli usuali razzi Katyusha. Immediata è scattata la reazione di Israele. L'attacco è partito anche dall'Iraq, dove gruppi armati filo-iraniani che formano la "Resistenza islamica" hanno rivendicato il lancio di droni, tutti intercettati dall'Idf.