Parla senza giri di parole lo zar mentre osserva da lontano i lavori del G7, e alla vigilia della conferenza di pace che si terrà nel weekend in Svizzera e a cui la Russia non partecipa. Fa sentire la sua voce anche Pechino, chiedendo che i normali scambi commerciali tra Cina e Russia non subiscano interferenze e sabotaggi.