L'organizzazione, con il pretesto di eseguire spurghi fognari, inondava gli appartamenti di liquami per truffare ed estorcere denaro
La polizia di Fiumicino ha arrestato 12 persone accusate di far parte della "bande dello spurgo”. L’organizzazione, con il pretesto di eseguire spurghi fognari, inondava gli appartamenti di liquami per truffare ed estorcere denaro ai danni di cittadini di tutta Roma e provincia. Se la vittima di turno intuiva il tentativo di truffa e si rifiutava di pagare, diventava oggetto di minacce di rappresaglie e di violenza da parte degli operai intervenuti che venivano reclutati dal promotore dell’organizzazione proprio in virtù del loro passato criminale: tanto più la fedina penale era sporca, tanto più avrebbero avuto possibilità di essere reclutati nella banda dello spurgo.