Il legale di Daniele Rezza, il 19enne accusato dell'omicidio, ha rinunciato al mandato. "Ho pensato all'improvviso di rapinarlo", ha raccontato il giovane
di Davide Loreti"Quando ho incrociato quell'uomo al buio, ho pensato di rapinarlo". È un passaggio dell'interrogatorio reso al gip Domenico Santoro da Daniele Rezza, il 19enne fermato per l'omicidio di Manuel Mastrapasqua, avvenuto a Rozzano (Milano), che ha confessato il delitto. Lo ha riferito il suo difensore. Il legale, che "per motivi personali" ha rinunciato al mandato, ha detto che "Rezza per un'ora e mezza ha spiegato tutto nel dettaglio", aggiungendo però che "non ha fornito alcuna motivazione alla sua improvvisa idea di rapinare il 31enne". Il gip ha quindi confermato il fermo e disposto il carcere per il 19enne, accusato di omicidio volontario aggravato anche dai futili motivi di rapina impropri aggravata. Il giudice ha riconosciuto inoltre il pericolo di fuga e di reiterazione del reato.