Era partito con il fratello e il nipote 15enne il 9 agosto dalla regione di Khabarovsk per raggiungere l'isola di Sakhalin
Un uomo è stato tratto in salvo in Russia dopo essere rimasto per oltre due mesi a bordo di un catamarano alla deriva nel Mare di Okhotsk, a est della costa orientale della Siberia. Lo ha reso noto la Procura per i trasporti dell'Estremo Oriente russo. L'uomo, Mikhail Pichugin, di 48 anni, è in stato di shock ma cosciente. Sono morti invece suo fratello e il figlio di questi, di 15 anni, che erano a bordo con lui. I due fratelli e il ragazzo erano partiti il 9 agosto a bordo del catamarano dalla regione di Khabarovsk per raggiungere l'isola di Sakhalin. Ma durante la traversata, secondo quanto ha riferito il sopravvissuto, il motore ha smesso di funzionare e l'imbarcazione è diventata ingovernabile. Il catamarano alla deriva è stato trovato dopo 66 giorni da un peschereccio di nome Anghel, Angelo.