Il governo interviene su medici e infermieri pagati a chiamata
di Rossella IvoneArriva la stretta del governo su medici e infermieri pagati a gettone, chiamati cioè dagli ospedali in carenza d'organico. Negli ultimi 5 anni la spesa sostenuta dalle regioni per assumere personale sanitario extra, ha superato il tetto di un miliardo e 700 mila euro. Gli esterni, spesso costretti a fare turni ravvicinati e senza riposi, di solito si spostano da una struttura all'altra, con guadagni a doppia cifra. Ora cambia tutto: per i medici in pronto soccorso, rianimazione per gli anestesisti, la cifra massima prevista è 85 euro l'ora, per gli altri reparti 75 euro. Per gli infermieri la tariffa varia dai 28 euro per il pronto soccorso a 25 euro per altri servizi.