Le vittime sono un 18enne e due gemelle di 26 anni al loro primo giorno di lavoro
di Paola MiglioPrima un forte boato avvertito in diversi comuni alle falde del Vesuvio. Poi una colonna di fumo visibile anche a distanza. E dopo pochi minuti le sirene delle ambulanze a squarciare la quiete di un'area agricola a cavallo tra Ercolano e San Giorgio a Cremano. Ad andare in fumo un deposito abusivo messo in piedi per confezionare fuochi d'artificio in vista delle feste di Capodanno. Il bilancio finale parla di tre morti, tutti giovani: si tratterebbe - ma le condizioni dei corpi non consentono per ora l'identificazione ufficiale - di un ragazzo di 18 anni e di due gemelle di 26.