Sulla proposta del senatore Borghi della Lega, Bassetti: "Bisogna ricordare che siamo passati all'obbligo vaccinale perché in Italia prima che arrivasse"solo l'85% delle persone aveva la copertura di una malattia come il morbillo"
di"L'invasione nel campo della medicina e della salute pubblica da parte della politica e del senatore Borghi è inaccettabile", dice a Tgcom24 Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettive al San Martino di Genova. Per Bassetti, voler abolire o modificare la legge sui vaccini per guadagnare il consenso politico del movimento no-vax ci riporta ai momenti più bui del populismo e della politica per pochi: "Bisogna ricordare che siamo passati all'obbligo vaccinale perché in Italia prima che arrivasse, nel 2015 con la riforma Lorenzin, solo l'85% delle persone aveva la copertura di una malattia come il morbillo. L'obbligo è per tutelare la salute dei bambini. Questo deve farlo lo Stato, non i genitori". Il direttore ha spiegato anche che quasi il 50% dei malati di morbillo finisce in ospedale. Si corre dunque il rischio di mettere in difficoltà il Sistema sanitario nazionale.