I pm hanno chiesto la convalida dell'arresto per triplice omicidio pluriaggravato anche dalla premeditazione. La difesa punta a smontare questa tesi e nominerà un consulente in vista di una richiesta di perizia psichiatrica
L'ultima notte nel centro di accoglienza del carcere minorile Beccaria prima dell'udienza di convalida dell'arresto. Una stanza che non divide con nessuno. Nessuna tv. Sul comodino i libri di matematica. "Studia, mi ha detto che vorrebbe fare l'esame di riparazione in cella". Don Claudio Burgio, cappellano della prigione, ha incontrato il 17enne che domenica notte ha sterminato la famiglia, il fratellino e i genitori, con 68 coltellate a Paderno Dugnano, alle porte di Milano. Lunedì, il ragazzo avrebbe dovuto sostenere la prova per superare il debito scolastico e iniziare la quinta liceo scientifico.
I pm hanno chiesto la convalida dell'arresto per triplice omicidio pluriaggravato anche dalla premeditazione. La difesa punta a smontare questa tesi e nominerà un consulente in vista di una richiesta di perizia psichiatrica.