Con l'arresto di un nuovo sospettato per il massacro a Mosca, le autorità russe rilanciano le accuse contro Kiev: "Dalle analisi dei pagamenti internazionali e degli apparecchi sequestrati, i terroristi hanno ricevuto molti soldi dall'Ucraina". "Propaganda", ribatte il portavoce americano Kirby, "li avevamo informati in anticipo del pericolo", sottolinea. La Turchia appoggia la Russia: "Senza 007 stranieri, impossibile quel blitz terroristico".