Sud Corea, l'ex ministro della difesa tenta il suicidio in carcere

E' sempre più caotica la crisi istituzionale in Corea del Sud, dopo la proclamazione il 3 dicembre della legge marziale, rimasta in vigore sei ore prima di essere ritirata. Stamane gli investigatori hanno perquisito il palazzo del Presidente Yoon, altri agenti sono entrati nella sede della polizia dove hanno arrestato i vertici. Nella notte infine l'ex ministro della difesa in carcere con l'accusa di insurrezione ha tentato il suicidio. Sabato ci sarà un nuovo voto di impeachment contro il presidente che si è scusato per la sua decisione ma rifiuta di dimettersi.