Il regime iraniano, dopo il lancio di missili, ha dichiarato lo "stato di guerra"
di Alfredo Macchi"Siamo in stato di guerra" ha annunciato ieri notte il regime iraniano subito dopo il lancio di quasi duecento missili balistici, alcuni ipersonici, contro Israele. Ha vinto la linea dura dei pasdaran, i falchi dei guardiani della rivoluzione. Il via libera all'attacco, almeno due volte più massiccio di quello dello scorso aprile, è stato dato dall'Ayatollah Kamenei dal suo nascondiglio in un luogo protetto e segreto. Sarebbe stato informato all’ultimo il presidente Pezeshkian, il moderato che invitava alla prudenza e a non cadere nella trappola tesa da Netanyahu.