La giunta della provincia autonoma di Trento ha approvato le "linee guida per il benessere a scuola nell'era digitale"
di Alessandra RollaMeno compiti a casa. Il diritto all'ozio va garantito agli studenti. È questa la svolta nel mondo della scuola annunciata dal Trentino Alto Adige. La giunta della provincia autonoma di Trento ha approvato le “linee guida per il benessere a scuola nell’era digitale”. Un vademecum per i docenti riassumibile in poche regole di buon senso: basta a due verifiche nello stesso giorno, stop a compiti assegnati a sorpresa fuori dall'orario scolastico, divieto all’utilizzo indiscriminato degli strumenti digitali.