Dentro una gabbia, si sottoponeva alla cosiddetta "Tonca"
Giorgio Vianini, scomparso all’età di 76 anni. La città di Trento, con la sua morte, perde uno dei suoi simboli massimi: Giorgio era uno dei pilastri delle Feste Vigiliane, ma soprattutto era l’uomo dentro la gabbia che si sottoponeva alla "Tonca" pena rinascimentale a cui si sottoponevano i bestemmiatori, assumendo su di sé le colpe e le pene dei condannati, venendo quindi immerso nell’Adige. Di fatto, uno dei momenti clou delle Vigiliane.