Il tycoon ha immediatamente preso la palla al balzo scatenando i social conservatori
di Alfredo MacchiDonald Trump alla guida di un camion dei rifiuti perché è sul termine "spazzatura" che si giocano le ultime ore dell'incertissima campagna elettorale americana. Il primo a usare questa parola è stato il comico conservatore Tony Hinchcliff che al comizio del tycoon al Madison Square Garden di New York ha definito Porto Rico un'"isola di rifiuti galleggiante". Un'affermazione che ha fatto infuriare i portoricani americani, il cui voto è decisivo in alcuni stati in bilico, come la Pennsilvanya dove sono quasi 450mila. Tanto che il cantante Nicky Jam ha ritirato il suo sostengo a Trump. Immediata la presa di distanze del team repubblicano: "Le parole del comico non riflettono il nostro pensiero". Ma a tirare fuori dai guai l'avversario e anzi a fornirgli un formidabile assist ci ha pensato Joe Biden con una delle sue proverbiali gaffe. A un evento elettorale il presidente ha detto: "L'unica immondizia galleggiante che vedo là fuori è quella dei sostenitori di Trump". Nonostante i tentativi dello stesso Biden e della Casa Bianca di spiegare che si riferiva "alla retorica e non ai sostenitori di Trump", il tycoon ha immediatamente preso la palla al balzo scatenando i social conservatori e presentandosi alla stampa alla guida di un camion della spazzatura: "Ecco i 250 milioni di americani che votano per me".