"O mi danno le tessere o è guerra", le parole captate da polizia e guardia di finanza
"O mi danno le tessere o è guerra. Noi stiamo contestando la campagna acquisti, fagli sapere però che se non mi dai le tessere andiamo avanti. (...) È una facciata, non ce ne fotte un c***o della campagna acquisti, io voglio arrivare a un obiettivo, voglio 40 abbonamenti". Ci sono queste tra le parole, captate dalle intercettazioni ambientali di polizia e guardia di finanza, di alcuni dei capi ultrà di Inter e Milan arrestati a Milano per vari reati tra cui l'associazione a delinquere (in alcuni casi aggravata dal metodo mafioso), estorsione, lesioni, percosse e rissa. In un'altra conversazione, viene invece descritto quello che gli inquirenti definiscono un "patto di non belligeranza" tra le due curve milanesi al fine di massimizzare i profitti illeciti derivanti dalla gestione degli introiti collegati allo stadio.