Un tempo visibile solo d'estate, per essere spazzata via con l'arrivo dell'inverno, sbriciolata dalla furia del vento. "
di Alessandro OngaratoUna lingua di terra, tra l'isola di Sant’Erasmo e la bocca di porto del lido, tra l'adriatico e la laguna di Venezia. È l'isola del Bacan, come d'incanto riemersa dai fondali. Un'esile striscia sabbiosa, un tempo visibile solo d'estate, per essere spazzata via con l'arrivo dell'inverno, sbriciolata dalla furia del vento.