Confermato dal premier a Washington l'impegno per la quota del nostro Paese nel fondo da circa 40 miliardi annunciato dall'Alleanza per Kiev
di Francesca PozziGrandi manovre di Giorgia Meloni per rassicurare gli alleati al summit Nato di Washington sul 2% del pil per le spese militari e sull'impegno per la quota del nostro Paese nel fondo da circa 40 miliardi annunciato dall'Alleanza per Kiev, insieme a F16, nuove difese aeree, un centro di coordinamento degli aiuti in Germania e un alto funzionario civile a Kiev. "L'Italia è oggi in grado di annunciare che la traiettoria della spesa per la difesa nel 2024 è in aumento. Il 2% è tra i nostri obiettivi, ma non è l'unico. Dobbiamo anche lavorare a un'industria della difesa innovativa e competitiva, che tragga vantaggio dalla complementarità tra Nato e Ue", è il messaggio del premier al vertice.