L'omicida è ora rinchiuso nel carcere minorile Beccaria di Milano
di Roberta FiorentiniUccisa in pochi secondi, con una mossa di wrestling vista in una serie tv. L'assassino di Maria Campai, ha raccontato lui stesso agli inquirenti come il 19 settembre a Viadana, nel Mantovano, ha messo fine alla vita della donna, 42 enne romena, madre di due figli. Il ragazzo è ora rinchiuso nel carcere minorile Beccaria di Milano.
Conosciuta in modo casuale su un sito di incontri e fissato l'appuntamento con lei, Maria sarebbe stata soffocata con una stretta al collo tra braccio e avambraccio. "È durato pochi secondi" ha detto il 17enne al gip nell'interrogatorio di garanzia, che ne ha confermato l'arresto. Non ha spiegato perché l'abbia fatto. Il killer sembra avere messo in pratica con la vittima tecniche o mosse già provate anche per gioco negli allenamenti di Mma, l'arte marziale da combattimento che praticava da tempo. Nel suo cellulare gli investigatori avevano trovato tracce di ricerche: come uccidere a mani nude