Le opposizioni promettono battaglia nelle"commissioni parlamentari competenti
di Ida MolaroRafforzare la presunzione di innocenza, come chiesto dall'Europa. E' questa la ragione - ossia l'adeguamento alle direttive dell'Unione - per la quale il Consiglio dei ministri ha varato il decreto che vieta la divulgazione - e quindi la pubblicazione anche dei soli estratti - delle ordinanze di custodia cautelare fino alla conclusione delle indagini preliminari. Uno strumento in più a tutela di quegli indagati sottoposti a limitazioni della libertà personale in attesa di processo. La norma è un giusto bilanciamento tra il diritto di cronaca, quello di essere informati, e la presunzione di innocenza, il commento del deputato di Azione Enrico Costa, autore dell'emendamento trasformato in decreto nell'ultima riunione a Palazzo Chigi. La parola ora passa alle commissioni parlamentari competenti dove le opposizioni promettono battaglia.