Un bacino elettorale sicuro a cui attingere a"ogni tornata elettorale. Duemila nomi, ognuno retribuito fino a 50 euro a preferenza. Una macchina perfetta ma truccata, spiegata agli investigatori della guardia di finanza di Bari, da Armando De Francesco, la gola profonda dello scandalo sulla presunta compravendita di voti che sta scuotendo la politica pugliese. Tre politici del Barese"sono ai domiciliari, mentre l'assessore regionale Maurodinoia si è dimessa.