L'originale, donata alla città"da Benito Mussolini nel 1933, fu rimossa dopo la caduta del regime fascista
di Chiara OttavianiRaffigura Giulio Cesare, che proprio a Rimini arringò ai legionari, dopo aver varcato il Rubicone. Ma potrebbe benissimo essere intitolata alla "discordia", visto che da anni questa statua divide e fa discutere la città romagnola.