Lo afferma il rapporto Mal'Aria di Legambiente
di Paola MiglioCon l'arrivo della primavera, milioni di italiani affrontano il picco delle allergie stagionali, con sintomi come starnuti, occhi rossi, naso tappato e tosse, causati principalmente dai pollini di alberi e piante come betulle, querce, pioppi, faggi e graminacee. Lo smog nelle città peggiora la situazione. Secondo il rapporto Mal’Aria di Legambiente, Frosinone, Milano e Verona sono tra le città italiane più inquinate, dove respirare in primavera è particolarmente difficile. "Se c'è congestione nasale si può utilizzare uno spray a base di cortisone, anche se l'antistaminico per bocca può sempre risolvere la situazione, afferma l'allergologa Federica Poli.