Una folla immensa è scesa in piazza contro le politiche di austerità del presidente Milei
La Confederazione Generale del Lavoro, il principale sindacato argentino, si è mobilitato a Buenos Aires per protestare contro le politiche di austerità del presidente Javier Milei. Si tratta del terzo sciopero generale contro il governo “per chiedere un reddito migliore e una qualità di vita dignitosa per tutti”. Alla vigilia dello sciopero, i leader sindacali hanno deciso di mobilitarsi insieme ai pensionati, il settore della popolazione che ha sofferto maggiormente l'impatto delle politiche di austerità.