"Per fortuna è andata bene", aggiunge l'uomo
"Sono state le tre ore più brutte della nostra vita. Per fortuna è andata bene". Lo ha detto Federico, il padre di Sofia, la neonata rapita ieri a Cosenza e ritrovata dalla polizia.
"Lei (Rosa Vespa, la 51enne che ha rapito la bambina insieme al marito, ndr) è entrata dicendo che era una puericultrice che doveva pulire la bambina. Noi abbiamo detto che la bambina era stata cambiata e ci ha chiesto se fossero passate più di tre ore. Alla nostra risposta affermativa ci ha detto 'Allora ve la cambio'. E noi gliela abbiamo data", ha proseguito l'uomo.
"Dalla clinica - ha aggiunto l'uomo - purtroppo entra ed esce chiunque. Non c'è nessuno che controlla, non c'è nessuno né all'entrata né all'uscita".