Il video dell'aggressione sui social. A Tgcom24 parla il padre della vittima: "In Alto Adige parliamo male degli altri, ma questa brutalità da dove arriva?"
di Paolo Brinis"Tenevano Alex bloccato a terra e lo picchiavano con calci e pugni alla testa". E' il padre del 18enne aggredito da altoatesini perché italiano a raccontare quanto accaduto, in Alto Adige, a Bressanone, durante una festa studentesca. La vittima era intervenuta in difesa di un amico preso di mira da almeno dieci coetanei di lingua tedesca. "Sporco italiano" ripetevano mentre lo massacravano di botte. Alex ha riportato la frattura del setto nasale, dell'orbita di un occhio e trauma cranico. Molti studenti presenti alla festa hanno filmato il pestaggio con gli smartphone senza però intervenire. "Nel 2025 è inammissibile", conclude il padre.