Luca, giovane atleta con disabilità intellettiva, permette alla partita di svolgersi prestando il suo aiuto agli avversari rimasti in difficoltà per l'assenza di un giocatore
di Silvia VadaPrima giornata di campionato per squadre di calcio a 5 con disabilità intellettiva relazionale.
A pochi minuti dal fischio di inizio dell'incontro tra i team Castello e Pantere Umbertide - entrambe società sportive di Città di Castello, provincia di Perugia - mentre l'adrenalina era già a 1000, quando amici e parenti si erano già accomodati per assistere alla partita, ecco l'imprevisto che non ti aspetti.
Un giocatore delle Pantere è bloccato a letto per l'influenza e non si presenta alla gara. E ora che si fa... si chiedono tra loro i giocatori... si salta la partita? Si torna a casa?
Dopo un iniziale collettivo scoramento a Luca, giocatore della Castello, viene l'idea: "Mister, noi siamo addirittura in 6", dice, "cambio maglia e gioco con gli altri, per oggi divento Pantera".
Vi chiederete ora come sia finita la partita: 5 a 2 per le Pantere di Umbertide con 2 gol segnati proprio da lui, da Luca "l'eroe dei 2 mondi" così come è già stato soprannominato.