È stata"una notte di paura a Napoli. Una scossa di magnitudo 4.4 ha svegliato l'intera"popolazione dei Campi Flegrei, di Napoli e parte della provincia
È stato il terremoto, legato al bradisismo dei Campi Flegrei, più forte registrato negli ultimi 40 anni al pari, come intensità, di quello registrato nel maggio 2024. Stessa magnitudo ma profondità leggermente minore e durata maggiore, fattori che hanno intensificato gli effetti della scossa.
Molta gente ha trascorso la notte in strada e alcuni hanno tentato di stabilirsi nell’area dell’ex baso Nato, che in questi casi dovrebbe essere accessibile, trovando però i cancelli chiusi la quale cosa ha destato rabbia e generato momenti di tensione.
“Per prima cosa andranno eseguite accurate verifiche per determinare l’entità dei danni, anche se non dovrebbero essercene di gravi. Molte abitazioni hanno subito delle lesioni alle pareti che dovranno essere verificate quanto prima. Questa scossa, molto forte, che fortunatamente non ha causato vittime, che serva almeno a scuotere tutte le Istituzioni. Subito bisogna procedere a piani e via di fuga pronti ed efficienti, aree di raccolta, campi di accoglienza, messa in sicurezza degli edifici e comunicazione chiara alla popolazione. Al Ministro Musumeci chiediamo ancora una volta di essere presente sul territorio e di lavorare affinché i fondi previsti siano incrementati e arrivino in tempi rapidi a differenza di quello che sta accadendo adesso. La popolazione è stremata” – le parole del deputato di alleanza Verdi-sinistra Francesco Emilio Borrelli che ha seguito per tutta la notte l'evolversi dei fatti raccogliendo le preoccupazioni e i disagi dei cittadini.