Campi Flegrei, nuovo sistema di allerta con sei livelli per il rischio vulcanico

La situazione nei Campi Flegrei è monitorata da tempo e adesso, dopo il primo piano messo a punto per fronteggiare il fenomeno del bradisismo, è stato studiato un nuovo sistema di allerta per permettere di intervenire in modo più efficace anche in caso di rischio vulcanico.

La Commissione Grandi Rischi ha aggiornato i livelli di allerta che diventano sei. Si va sempre dal verde al rosso, che segna la fase preeruttiva, ma quelli giallo e arancione vengono raddoppiati. Il giallo indicherà un disequilibrio debole o medio del territorio, l'arancione un disequilibrio forte o molto forte.

Questa nuova riorganizzazione comporta anche la modifica degli interventi di protezione civile, permettendo di agire con urgenza anche nel caso, remoto ma possibile, in cui si passi dalla fase gialla a quella rossa, saltando quella arancione.

Tabelle e colori cui si accompagnerà anche un lavoro di maggiore comunicazione con la popolazione, aiutandola a fronteggiare e comprendere il rischio con consapevolezza.

Ma la situazione nei Campi Flegrei resta critica: il suolo continua a sollevarsi e lo sciame sismico non finisce. Tanti sono ancora fuori casa dopo la scossa della settimana scorsa.

Ieri, durante la visita dei ministri Valditara, Piantedosi e Salvini, si sono registrati momenti di tensione tra i cittadini e le forze dell'ordine e i manifestanti annunciano che le proteste non si fermeranno.