La decisione della Cassazione dopo il ricorso del Viminale: "Madre e padre sono discriminatori"
di Roberto LamuraNo alla dicitura "padre" o "madre" sulla carta d'identità elettronica: la Corte di Cassazione boccia il Viminale e conferma che l'indicazione corretta è "genitore". A renderlo noto è Il Sole 24ore, che ha pubblicato il contenuto della sentenza 9216 del 2025 della Suprema Corte: in particolare gli ermellini di Piazza Cavour hanno bocciato il ricorso presentato dal Viminale contro la sentenza della Corte d'Appello di Roma che aveva disposto di disapplicare il decreto del 31 maggio 2019 con cui il ministero dell'Interno aveva cancellato la parola "genitori" a favore della dicitura "padre" e "madre".