Dopo la crisi di Sigonella"si cominciò a parlare di uno scudo per gli atti compiuti in virtù della ragion di Stato
di Alessandro TallaridaLa crisi di Sigonella è forse il caso più conosciuto. Lo scontro tra Italia e Stati Uniti per la consegna di Abu Abbas, il fondatore del movimento paramilitare Fronte di liberazione palestinese. Fu anche il mediatore nella liberazione dell'Achille Lauro, la nave da crociera italiana sequestrata da un gruppo di terroristi palestinesi. Era l'ottobre del 1985. Gli Stati Uniti volevano Abbas, accusandolo dell'attacco alla nave e anche della morte a bordo di un cittadino americano. L'allora presidente del Consiglio, Bettino Craxi, si rifiutò di consegnarlo alle autorità statunitensi. Abbas fu fatto partire prima alla volta di Roma, quindi di Belgrado. Nessuna iscrizione nel registro degli indagati per i vertici dello Stato italiano seguì questi fatti, nonostante la successiva condanna all'ergastolo per Abbas. Ci furono altre conseguenza: da allora si cominciò a parlare di uno scudo per gli atti compiuti in virtù della ragion di Stato.