L'ordinanza del 25 febbraio potrebbe avere conseguenze anche sul caso della morte di Ramy
di Davide LoretiSe si fugge per sottrarsi ai controlli delle forze dell'ordine, è chi non si ferma all'alt a sbagliare, non la pattuglia che, durante l'inseguimento, può accadere che urti il mezzo in fuga. A stabilirlo i giudici della Cassazione attraverso un'ordinanza del 25 febbraio. Ordinanza che potrebbe avere conseguenze anche sul caso della morte di Ramy, il 20enne rimasto ucciso cadendo dallo scooter guidato da un amico a Milano, per sottrarsi ai carabinieri. Quello analizzato dalla Cassazione, nello specifico, era il caso di un inseguimento stradale da parte della polizia.