Il "giorno della liberazione" deciso da Trump si avvicina e Bruxelles corre ai ripari
di Caterina RuggeriIl 2 aprile, giorno definito "della liberazione" da Trump, si avvicina, ma nella guerra commerciale dei dazi - scatenata dal presidente Usa Trump - a suon di balzelli al 25% sui prodotti europei che sbarcano in America, Bruxelles non sta a guardare. La reazione del vecchio continente è soppesata e complessa e potrebbe non limitarsi alla reciprocità nell'imposizione di altre salate tasse sulle merci made in Usa. Sul piatto appalti e investimenti con uno strumento anti coercizione: ovvero limitare la possibilità per le aziende statunitensi di investire e partecipare alle gare d'appalto in Europa. Si tratterebbe di una misura fin'ora inedita ma efficace.