Il governatore campano lancia stilettate al Pd"e ai rivali politici: "Le forze del male non prevarranno". Promette sorprese e resta protagonista
di Francesca RomanelliDopo il no della Corte Costituzionale al terzo mandato da presidente della Campania, Vincenzo De Luca non si fa da parte. In un comizio dai toni teatrali, attacca il Partito Democratico e i suoi avversari, con metafore tratte dalle sacre scritture, dalla fantascienza e persino dalla biologia marina. Promette di restare attivo sulla scena politica, rivendica i risultati ottenuti e ironizza sui suoi rivali definendoli “cartoni inanimati” e “molluschi cefalopodi”. Il suo messaggio è chiaro: nonostante lo stop giuridico, non ha intenzione di uscire dal dibattito politico campano.